La Commissione Europea ha istituito l’AI Office per guidare l’applicazione dell’AI Act, assicurando un uso sicuro dell’Intelligenza artificiale, L’ufficio avrà un ruolo centrale nel monitorare i sistemi di IA a uso generale. Parallelamente, l’Italia affronta un dilemma sulla scelta dell’autorità nazionale per l’IA, oscillando tra AgID e altre opzioni
L’intelligenza artificiale è ormai una realtà che permea sempre più aspetti della nostra quotidianità e della nostra economia, diventando una questione di rilevanza strategica a livello nazionale ed europeo. Cresce dunque l’importanza di organi di governo e controllo che siano in grado di orientare lo sviluppo dell’IA rispondendo a domande complesse: come assicurare un utilizzo etico e responsabile? Come garantire trasparenza, sicurezza e rispetto dei diritti fondamentali?
In Italia, la questione dell’autorità competente per l’IA rimane ancora aperta.
Articolo di Jacopo Piemonte, Adriano Garofalo e Federico Aluigi pubblicato su Agenda Digitale.