COMUNICAZIONI TAP AND GO. LA COMMISSIONE ACCETTA GLI IMPEGNI DELLA APPLE

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In data 11 luglio 2024, la Commissione ha reso vincolanti gli impegni proposti dalla Apple Inc. (“Apple”) al fine di far fronte alle preoccupazioni relative al settore delle comunicazioni in prossimità (near-field communication, NFC)[1] c.d. “tap and go“.

La decisione conclude l’indagine che la Commissione aveva avviato in data 16 giugno 2020 al fine di verificare se le condotte della Apple in merito al suo Apple Pay[2] violassero le norme europee in materia di concorrenza. Più particolarmente, la Commissione temeva che i termini, le condizioni e le altre misure previste dalla Apple per l’integrazione di quest’ultima sui dispositivi iOS/iPadOSpotessero falsare la concorrenza e ridurre le scelte dei consumatori, in quanto Apple Pay è, attualmente, l’unica soluzione di pagamento che può accedere alla NFC tap and go integrata nei dispositivi mobili iOS per i pagamenti nei negozi[3]. Tali timori erano stati confermati nella Comunicazione degli addebiti del 2 maggio 2022, in cui la Commissione aveva ritenuto che la posizione dominante della Apple nel mercato rilevante limitasse la concorrenza riservando l’accesso alla tecnologia NFC ad Apple Pay, ciò che comportava un effetto escludente nei confronti dei competitors in violazione dell’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea (TFUE).

La Apple, pertanto, aveva proposto, tra le altre cose, di i) consentire l’accesso alla tecnologia NFC agli sviluppatori al fine di allestire delle app di pagamento per i fornitori di portafogli mobili di terzi, ii) rimuovere la necessità, per gli sviluppatori, di possedere una licenza come fornitore di servizi di pagamento (Payment Service Provider, PSP) o un accordo vincolante con un PSP per accedere alla tecnologia NFC, e iii) consentire agli sviluppatori di chiedere agli utenti di configurare agevolmente la propria app di pagamento predefinita e reindirizzarli delle impostazioni NFC in pochi semplici click.

Poiché rispondono alle preoccupazioni in materia di concorrenza precedentemente sollevate, la Commissione ha deciso di rendere giuridicamente vincolanti tali impegni, che rimarranno in vigore per dieci anni e si applicheranno in tutto lo Spazio Economico Europeo (SEE). La loro attuazione, inoltre, sarà monitorata da un trustee nominato dalla Apple, che riferirà alla Commissione per lo stesso periodo di tempo.

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[1] La NFC è una tecnologia di ricetrasmissione che consente una connettività senza fili bidirezionale a distanza a corto raggio, ossia fino ad un massimo di 10 cm.

[2] Apple Pay è uno strumento di pagamento in mobilità per iPhone e iPad utilizzato per abilitare i pagamenti, tanto tramite app e siti webcommerciali quanto negli appositi stores.

[3] Per ulteriori informazioni si veda il nostro precedente contributo, disponibile al seguente LINK.