Da tempo, ormai, le etichette nutrizionali sugli alimenti sono considerate un elemento imprescindibile per permettere ai consumatori una migliore comprensione delle caratteristiche degli alimenti acquistati, e, per quanto possibile, una scelta più consapevole di alimenti sani.
Già dal 2011 l’Unione Europea – con il Regolamento 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori – aveva definito le modalità con cui formulare le etichette degli alimenti “confezionati” per consentire un’adeguata informativa nei confronti dei consumatori.
Più di recente, nell’ambito della strategia “Farm to Fork” – il percorso pensato per condurre verso un sistema alimentare più sano e sostenibile – la Commissione Europea ha fatto un ulteriore passo in avanti, prefiggendosi l’obiettivo di proporre un sistema di etichettatura nutrizionale obbligatoria armonizzato a livello UE, con l’intenzione di implementarlo entro il 2024.
Articolo di Barbara Calza pubblicato su Ristorazione Italiana Magazine