«Nonostante la pandemia, la necessità di imparare a lavorare in modo sempre più dematerializzato, le restrizioni di mobilità e dei rapporti sociali e interpersonali, l’esercizio 2021 si avvia a chiudere con buoni risultati migliorativi rispetto al 2020, sia in termini di fatturato e di marginalità, che di risparmi e ottimizzazioni dei costi», dice Roberto A. Jacchia, partner di De Berti Jacchia Franchini Forlani Studio Legale. «L’alternanza tra lavoro in presenza e lavoro da remoto si è stabilizzata e abbiamo mantenuto i livelli di efficienza e di capacità di risposta consueti. Tutte le aree di practice hanno tenuto o si sono espanse, registrando in particolare nella seconda metà dell’anno un marcato aumento del lavoro M&a e di tutto ciò che riguarda investimenti esteri ed ingresso nel mercato italiano».
Intervento di Roberto A. Jacchia su ItaliaOggi Sette.
