«Il Garante Privacy, già con il provvedimento del 26 febbraio 2020, aveva ritenuto illecito il trattamento di dati personali condotto dal Comune di Como mediante telecamere con riconoscimento facciale, non essendoci alcuna norma nazionale che lo giustifichi», spiegano Bridget Ellison, partner e Adriano Garofalo, associate De Berti Jacchia. «Ai sensi dell’art. 7 del dlgs 51/2018, infatti, il trattamento di dati biometrici da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagini, accertamento dei reati è lecito solo se strettamente necessario e specificamente previsto da norme europee o nazionali».
Intervento di Bridget Ellison e Adriano Garofalo su ItaliaOggi Sette.