Numerosi sono stati sin qui gli interventi dottrinali che hanno dato vita a linee di pensiero contrapposte. Vi è stato, infatti, chi si è espresso per la possibilità di prevedere un obbligo di vaccinarsi sulla scorta del dovere generale di garantire la salute dei lavoratori che incombe sul datore di lavoro ex art. 2087 c.c. Vi è stato, invece, chi tale possibilità ha escluso invocando l’art. 32 della Costituzione
Pubblicato su NT+Diritto – Sole 24 Ore