L’Agenzia delle entrate torna sul tema delle prove documentali utili a dimostrare la non imponibilità ai fini Iva in Italia di cessioni di beni intracomunitarie, confermando la validità dei precedenti chiarimenti in materia ma osservando che il set documentale previsto dal novellato Regolamento esecutivo della Direttiva Iva (in vigore dal 1° gennaio 2020) offre anche per operazioni pregresse alla sua entrata in vigore il più alto livello di protezione da contestazioni Iva, valendo sino a prova contraria (a carico dell’autorità fiscale) quale dimostrazione dell’avvenuto arrivo dei beni in uno Stato membro diverso dall’Italia…