Milano, 02 aprile 2019 – De Berti Jacchia Franchini Forlani con un team guidato dai partner Roberto A. Jacchia e Matteo Biondetti, ha ottenuto una seconda importante vittoria, in materia di contraffazione, contro un altro fornitore italiano di servizi di accesso web, Interferenza Srl, responsabile di aver ospitato sui propri server due piattaforme di shopping online aventi ad oggetto celebri modelli di orologi a marchio ROLEX dichiaratamente non autentici.
La vittoria è stata conseguita a distanza di circa due anni dalla pronuncia della Sezione in Materia d’Impresa del Tribunale di Milano nell’azione cautelare promossa da ROLEX nei confronti del noto provider Aruba SpA per la vendita su Internet di orologi da muro e da tavolo king size contraffatti.
Anche in questo caso il Giudice ha accolto la tesi secondo cui la giurisdizione e la competenza a decidere in materia di contraffazione sul web va individuata anche nel “luogo di patrimonializzazione del danno”, e ha riconosciuto in capo all’hosting provider un obbligo positivo di intervento per rimuovere i contenuti illeciti e per disabilitare l’accesso ai siti, già a partire dall’invio di una lettera di segnalazione da parte del soggetto leso, dopo la quale non può più eccepire l’ignoranza o l’inerzia.
Grazie a una giurisprudenza specializzata sempre più attenta alle ragioni dei titolari dei diritti di proprietà intellettuale e industriale, il risalente “dogma” dell’irresponsabilità dei provider non sembra più una valida difesa, anche quando si tratta del commercio in rete di prodotti fisici contraffatti.
NELLA STAMPA
LegalCommunity – DE BERTI JACCHIA VINCE PER ROLEX IN UN CONTENZIOSO SUI FALSI SUL WEB
Top Legal – DE BERTI JACCHIA FRANCHINI FORLANI IN DIFESA DEL MARCHIO ROLEX
Global Legal Chronicle – ROLEX VINCE UN CONTENZIOSO PER LA VENDITA DI OROLOGI NON AUTENTICI SUL WEB