I cambiamenti nell’avvocatura, in questi anni, «non sono stati soltanto il frutto di pressioni dall’esterno ma anche da una maturità della professione medesima che è riuscita, almeno in buona misura, ad adeguarsi alle circostanze, anche nell’assenza (ovvero nell’inefficacia) di specifici provvedimenti legislativi. Si pensi all’introduzione di una specifica forma giuridica, la società tra avvocati, di cui al dlgs. n. 96/2001, che in questi sedici anni non ha lasciato praticamente alcuna traccia», commenta Gianni Forlani, partner dello studio legale De Berti Jacchia Franchini Forlani.
Italia Oggi 7
