«Il microcredito è uno strumento di lotta alla povertà e all’esclusione finanziaria che, sostanzialmente, tenta di sopperire alle carenze del sistema bancario tradizionale e consiste nella concessione di piccoli prestiti, tra i 10 e i 25.000 euro, a soggetti che non riescono ad accedere al canale bancario perché prive delle garanzie di reddito e di patrimonio sufficienti: i cosiddetti non bancabili», commenta Irene Picciano, partner dello Studio De Berti Jacchia franchini Forlani…
Largo Consumo