«I soci di una società di capitali italiana rischiano solo il capitale che hanno sottoscritto e non rispondono delle obbligazioni prese dalla società. In Brasile, se la controllata diventa insolvente e rimangono creditori privilegiati, c’è la possibilità che aggrediscano i soci anche all’estero», ha avvertito Cristina Fussi, partner di De berti Jacchia Franchini Forlani…
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