CONCORDATO, IL SÌ DEI COMMERCIALISTI

marketude Fiscale, Massimiliano Gazzo, Nella stampa

Di diverso avviso è Massimiliano Gazzo, responsabile del dipartimento fiscale dello studio De Berti Jacchia Franchini Forlani, che riconosce l’utilità dei correttivi appena introdotti, ma sottolinea la persistenza di difficoltà interpretative e attuative «sul piano della eccessiva lunghezza delle procedure fallimentari». Qualche esempio? «Il comitato dei creditori si è rivelato un organo di scarsa efficienza; inoltre a volte si registrano tempi biblici per eseguire i riparti a favore dei creditori e ci sono dubbi sull’effettiva capacità dei concordati preventivi nell’offrire soluzioni migliori ai creditori rispetto alle procedure fallimentari»…

Affari&Finanza – La Repubblica

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