«La Russia è molto interessante per le Poi italiane in cerca di nuovi sbocchi a fronte di un mercato interno alle prese con la stagnazione, ma va approcciato con cura». Cristina Fussi, partner di De Berti Jacchia Franchini Forlani, vede così lo scenario per le aziende che stanno programmando una presenza nella Federazione. Lo studio legale italiano è presente a Mosca dal 1995, con un team di 16 professionisti.
La Repubblica – Russia Oggi